Come possiamo lavorare meglio insieme? Se desiderate un approccio scientifico a come affronto la gestione di un incarico di interpretazione o traduzione allora state leggendo l’articolo giusto. Per un punto di vista più romanzesco, ma sempre fedele alla realtà, vi suggerisco la lettura di quest’altro mio post “CLIMBER E INTERPRETE DI SIMULTANEA: UN RACCONTO BREVE”.

Parlando di collaborazione, le persone che mi hanno aiutata a impostare il mio Sito Web hanno avuto l’ottima idea di aggiungere una sezione dedicata al mio flusso di lavoro, poiché mi avrebbe dato l’opportunità di aprire una finestra sul “dietro le quinte” della mia professione. E lasciate che li ringrazi al volo per aver insistito: sul momento ho accettato la loro proposta, ma ammetto che non ne comprendevo fino in fondo le potenzialità. Cercando un’immagine per questo articolo mi sono illuminata: il Ciclo di Deming!!

Premessa

Nel 2012 ho lavorato come Tutor d’Aula in occasione del “Corso avanzato di formazione per facilitatori dell’Audit Clinico e della Ricerca Valutativa” presso le Aziende Ospedaliero-Universitarie di Ferrara e di Bologna. In quella occasione ho potuto toccare con mano la bontà ed efficacia dell’approccio del Ciclo di Deming applicato al miglioramento della qualità nel Servizio Sanitario. In quel contesto, come in altri, il raggiungimento dell’obiettivo era determinato dalla sinergia fra tutti gli attori coinvolti e dal fatto che credessero profondamente nel lavoro che stavano svolgendo.

Il Ciclo di Deming

Deming lavorò in Giappone tra gli anni ‘50 e ’60 dove ottimizzò enormemente i processi aziendali in termini di innovazione e qualità. L’arcinoto “Kaizen” (cambiare in meglio, miglioramento continuo) che ho ascoltato e tradotto decine di volte in varie presentazioni, non è un concetto filosofico centenario inventato dai Samurai, bensì la derivazione “anni ‘80” di questo approccio.

Il Ciclo di Deming prevede quattro fasi: Plan–Do–Check–Act ed è un metodo per la gestione e il miglioramento continuo dei processi o dei prodotti. È solo infatti attraverso un’interazione fra buona ricerca, il controllo di quel che si è fatto e l’erogazione del servizio che si raggiunge la massima qualità.

Nel mio Sito, alla sezione Servizi, parlo di Analisi-Studio-Performance. Quando ricevo una traduzione o una richiesta di disponibilità per un incarico di interpretazione procedo in un modo molto simile, anche se le due attività sono decisamente diverse. Nel mio Flusso di Lavoro non c’è la fase “Check” poiché generalmente questa è demandata all’opinione finale dell’Agenzia o del cliente. Ogni critica costruttiva è infatti sempre ben accetta e, a mio modo di vedere, forma parte del processo di miglioramento continuo del rapporto di lavoro.

Lavorare a una traduzione e preparare un’interpretazione

  • Analisi-Plan

Quando arriva un testo da tradurre, a seconda della sua lunghezza, cerco sempre di leggerlo interamente per poter farmi una idea completa di ciò che contiene, delle eventuali criticità e dei punti che invece non presentano difficoltà. Cerco di comprendere il livello di tecnicità del testo e comincio a pensare a eventuali incarichi di traduzione precedentemente svolti che mi possono venire in aiuto o a glossari creati o consultati in passato che potranno fornirmi le giuste soluzioni traduttive.

Questa attività di analisi è la stessa di quando ricevo le presentazioni power point o i discorsi per prepararmi a un incarico di interpretazione. Ecco perché è fondamentale per noi interpreti ricevere il materiale in anticipo da parte del cliente. Questo ci permette infatti di farci un’idea precisa del contenuto dell’intervento così da dover gestire un numero minimo di imprevisti durante il lavoro. L’Analisi può essere paragonata alla fase “Plan” del Ciclo di Deming perché presuppone una previsione del risultato finale in base a un attento esame del materiale ricevuto.

  • Studio-Do

Lo Studio che segue questa analisi inziale può dunque essere paragonato alla fase “Do”, per via dei piccoli ma efficaci passi che si compiono sul testo da tradurre o sulle slide da interpretare.

Durante una traduzione questa fase può prevedere l’effettivo lavoro di traduzione da una lingua all’altra ma principalmente la creazione di un glossario di termini specifici e la consultazione di numerosi testi riguardanti lo stesso argomento e provenienti da fonti ufficiali e affidabili.

Nella preparazione dell’interpretariato, questa fase di studio di “testi paralleli” è particolarmente importante per calarsi appieno nel contesto e assorbire non solo la terminologia corretta, ma anche il modo di esprimersi tipico di quel particolare ambito o la cultura nel quale è stato prodotto. Lavorare ad un evento che ospita coach e psicologi sarà molto diverso dal lavorare a un meeting di presentazione di risultati economici aziendali. Ovviamente la consultazione delle pagine Web delle aziende o delle istituzioni coinvolte è altrettanto utile. Anche per l’interpretazione è fondamentale crearsi un glossario di facile consultazione su foglio Excel o Word.

  • Performance-Act

Arriviamo al culmine del Flusso di lavoro con la fase finale della Performance, ovvero, la fase “Act”. A questo punto la traduzione scorrerà senza troppe interruzioni perché saprò come tradurre i termini più complessi e dove andare a cercare quelli che mi sfuggono.

Nell’interpretazione, potrò gestire il flusso del parlato, certa delle solide basi che ho creato attraverso l’analisi e lo studio dei testi.

Le garanzie per le informazioni ricevute durante tutto il Flusso di lavoro

Aggiungo che, in tutte le fasi descritte, le informazioni riservate che il cliente mi fornisce e che sono necessarie per svolgere al meglio il mio incarico, sono sottoposte al vincolo del segreto professionale e chiaramente non verranno divulgate a terzi. Qualora poi le informazioni siano dati personali provvederò alla loro gestione nel rispetto di quanto prescritto dalla normativa privacy vigente.

Lancio quindi di nuovo un appello ad Agenzie e clienti affinchè inviino senza timori il materiale che hanno a disposizione con sufficiente anticipo perché io lo possa analizzare e studiare.

Quindi?

Ho voluto redigere questo articolo per cercare di farvi meglio entrare nel mio modus operandi, migliorando auspicabilmente il risultato finale grazie al vostro aiuto. Un buon lavoro di traduzione o una resa di interpretazione efficaci sono infatti la conseguenza di un buon rapporto fra professionista e cliente, in cui entrambe le parti comprendono le rispettive necessità e bisogni, tentando di venirsi incontro per soddisfarli, a vantaggio di entrambi.

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