
Interprete e risate (poche) ai tempi del Covid-19
Il mio modo di reagire al lockdown per Covid-19 è la pubblicazione di questo articolo pieno di ironia, per dare un senso a questi giorni in cui l’hasthtag #iorestoacasa è diventato un mantra, facendo appello alle mie risorse linguistiche e uscendo dall’Italia -sempre in digitale, s’intende: non per consolarmi, ma per superare questa difficile situazione con un sorriso “Hecho en España”.
Nel lavoro di interprete, uno degli spauracchi più temibili da affrontare sono le frasi ironiche, le barzellette o le brevi storie che, nell’intenzione del relatore, dovrebbero far scoppiare il pubblico in una risata fragorosa. Celebre fra gli addetti ai lavori l’episodio di quell’interprete che disse al microfono “chiedo gentilmente al pubblico di ridere perché lo speaker ha appena fatto una battuta intraducibile”.
A causa del Covid-19 numerosi interpreti di conferenza hanno subito ingenti perdite economiche a causa dell’annullamento di congressi in cui era prevista la loro presenza (per maggiori informazioni sull’Appello lanciato alle autorità regionali e nazionali, invito a visitare il Blog di TradInFo, Associazione di traduttori e interpreti a cui appartengo). Reagire al Covid-19 con articolo pieno di ironia Hecha en España è il mio modo di essere resiliente.
La Ristrutturazione cognitiva, umorismo, ironia e satira
Nell’ambito della psicoterapia, la “Ristrutturazione cognitiva” è una tecnica che consente di agire sui pensieri negativi e modificarli per dar loro un significato completamente diverso e più funzionale. Umorismo, satira e ironia sono alcuni fra i più importanti mattoncini costitutivi di questa tecnica, innescando un meccanismo che porta alla resilienza, che altro non è che una maniera di reagire per difenderci psicologicamente da eventi potenzialmente distruttivi.
Vediamo un po’ di definizioni:
- Satira
“Composizione poetica che rivela e colpisce con lo scherno o con il ridicolo concezioni, passioni, modi di vita e atteggiamenti comuni a tutta l’umanità, o caratteristici di una categoria di persone o anche di un solo individuo, che contrastano o discordano dalla morale comune (e sono perciò considerati vizi o difetti) o dall’ideale etico dello scrittore.” Treccani
- Ironia
“Figura retorica, detta anche antifrasi, che consiste nell’esprimere il contrario di ciò che in realtà si vuole significare; suo scopo è evidenziare l’insostenibilità di ciò che si simula di sostenere o la validità di ciò che si finge di disapprovare.” Treccani
- Umorismo
In un magnifico articolo a firma Daniele Luttazzi “Mentana a Elm Street” l’autore fa presente che “L’umorismo è sospensione del sentimento e può arrivare fino al grottesco più cinico; ma se sei cinico a spese di una vittima e ne prendi in giro la sofferenza, fai umorismo fascistoide, cioè eserciti una violenza.”
Ironizzare sul Covid-19 per sentirsi meno vulnerabili
Questo preambolo per dire che in tutto il mondo, a partire dall’Italia (ma scommetto anche in Cina, peccato non conoscere la lingua) è partita una ondata via Internet di battute, meme, video scherzosi per guardare il COVID-19 con occhi nuovi e sentirsi meno vulnerabili.
L’umorismo a cui farò riferimento in questo articolo mira alla riflessione amara che esprime e veicola in qualche modo il disagio che stiamo tutti provando. Le battute o le freddure citate non vogliono in alcun modo offendere coloro che sono colpiti duramente da questo ceppo di Coronavirus.
Risate Made in España
Escludo da questa mia ricognizione i programmi televisivi pubblicati su Internet. Quelli che in condizioni normali sono esilaranti (un esempio è Late Motiv con Berto Romero e Andreu Buenafuente), quando vengono trasmessi in assenza di pubblico o in formato “casalingo” perdono molta della loro efficacia. La risata infatti è spesso un meccanismo sociale e in assenza di un pubblico che partecipi e rida marcando il ritmo della trasmissione, il meccanismo si inceppa.
Fortunatamente rimangono Twitter e i Siti Web, che sono ricchi di momenti spassosi.
Riporto dunque una selezione di battute in lingua originale spagnola, augurandomi che presto si possa ridere d’altro.
@NoPuedoCreer
Si algo ha demostrado la crisis del #Coronavirus es que debemos dejar de hacer pizzas con piña. Gracias.
Las personas y la economía no son los únicos afectados por el malvado Coronavirus… ¿qué hay de todas esas bacterias, hongos, enfermedades y virus del mundo? Nadie les presta atención se sienten ninguneados.
@tontalpueblo
Con los españoles confinados van a tener para 17 temporadas más de “Mi vida con 300 kilos
Perros paseando por encima de sus posibilidades
El puesto de churros se considera alimentación? Es pa un amigo
@Killianquerque
Treinta y siete años encerrado en el armario y, cuando salgo de él, resulta que tengo que encerrarme en casa. Pos vaya.
Mañana voy a salir a la terraza a las 20:00 a aplaudir a mis gatos en público por aguantarme estos días.
@Farmaenfurecida
Nos va a venir muy bien que toda la gente que se amontona en Mercadona coja provisiones: así cuando estén contagiados no andan saliendo de casa.
No quiero que mates monstruos por mí, quiero que te quedes en casa.
@unmundolibre
– Caminante, no hay camino, se hace camino al andar…
– ¿Qué se cree que esto es un cachondeo? ¡A SU CASA AHORA MISMO!
El que no esté libre de coronavirus que tire la primera piedra.